HERA LAB

A imola parte la nuova edizione nel segno della neutralità carbonica

A Imola parte la nuova edizione di HeraLAB, nel segno della neutralità carbonica

Ieri l’avvio del nuovo organo di consultazione locale ideato da Hera per dialogare con le comunità e i territori. All’Auditorium ex Chiesa Osservanza un pomeriggio di ascolto e confronto sui temi dell’efficienza energetica, dell’energia rinnovabile e delle comunità energetiche

HeraLAB torna a Imola con un format nuovo: lo spazio all’interno del quale il Gruppo Hera si confronta con i principali stakeholder delle comunità locali sarà quest’anno dedicato a un solo importante tema, la neutralità carbonica. L’obiettivo del LAB, acronimo di Local Advisory Board, consiglio consultivo locale, e anche abbreviazione di laboratorio, rimane quello di stringere ancora di più il legame con il territorio e condividere idee innovative per supportare Hera nel miglioramento costante dei propri servizi.

Efficienza energetica, energie rinnovabili e comunità energetiche saranno alcune delle traiettorie lungo le quali si svilupperanno i lavori, grazie al contributo dei rappresentanti dei diversi portatori d’interesse locali che formano il tavolo di HeraLAB Imola: 15 esperti, nominati dal Consiglio d’Amministrazione di Hera a dicembre 2022, che resteranno in carica un anno.

“HeraLAB – afferma Stefano Verde, Direttore Centrale Strategia, Regolazione ed Enti Locali di Hera – rappresenta per l’azienda un utile strumento di dialogo con le comunità locali. È un ecosistema che vive di confronto e progettazione di iniziative, che parte dalla collettività e ha come destinataria la collettività stessa. Con questa nuova edizione abbiamo voluto restringere il campo a un unico, importantissimo tema, la neutralità carbonica, e abbiamo voluto invitare al tavolo persone estremamente competenti sul punto specifico. Infatti, siamo convinti che grazie a questa maggiore focalizzazione – conclude Verde – le soluzioni nate nel contesto di HeraLAB permetteranno al Gruppo Hera di compiere ulteriori passi avanti su un tema fondamentale come quello della decarbonizzazione”.

 I componenti del nuovo HeraLAB di Imola

Gli interlocutori privilegiati di HeraLAB sono enti locali, associazioni di categoria e imprese. I componenti del consiglio multi-stakeholder sono stati individuati sulla base della rappresentatività dei diversi soggetti sui territori e in relazione al tema portante di questa edizione, la neutralità carbonica.

I 15 componenti di HeraLAB Imola sono: Fabiola Salucci (componente Consiglio di Amministrazione ACER); Marco Costa (ingegnere energetico AESS); Simona Boschetti (energy manager AUSL Imola); Sergio Maccagnani (temporary manager Circondario Imolese); Roberto Lelli (referente Ufficio Patrimonio Comune di Imola); Michele Denti (responsabile Engineering CEFLA); Carlo Negroni (Vicepresidente CLAI, Cooperativa Lavoratori Agricoli Imola); Ornella Bova (direttore CNA); Marco Gasparri (Presidente tavolo imprese del Circondario Imolese – Confindustria Imola); Stefano Bulgarelli (responsabile Sostenibilità SACMI); Luca dal Pozzo (Presidente Confcooperative); Giulia Tansini (funzionario Con.Ami); Valeria Vignali (docente Università di Bologna); Alessandro Zanarini (ricercatore Università di Bologna); Ivana Topi (componente Consiglio di Amministrazione Fondazione Cassa di Risparmio di Imola)

Per il Gruppo Hera agli incontri parteciperanno gli esperti che stanno sviluppando progetti sui temi della neutralità carbonica, coordinati da Michela Ronci, responsabile del progetto HeraLAB.

Devoluti oltre 116.000 euro ad associazioni del territorio, di cui oltre 10.000 a Imola

La nomina e la partecipazione al LAB sono a titolo gratuito. Hera eroga per ciascun incontro e per ogni partecipante un gettone di presenza, che quest’anno ammonterà a 200 euro (erano 100 euro nella prima edizione e 150 euro nella seconda). I gettoni complessivamente maturati vanno a costituire un fondo che il LAB devolve localmente per sostenere iniziative e progetti di sostenibilità, promossi da enti o realtà non profit individuati dal LAB stesso. A Imola finora sono stati devoluti complessivamente oltre 10.000 euro.

HeraLAB di Imola: i progetti già sviluppati

I progetti già sviluppati in passato, che hanno costituito il Piano delle iniziative locali del LAB di Imola, sono stati complessivamente 8, tutti realizzati. Tra questi, una guida (oggi si chiama SOStegno Hera), distribuita ai clienti, che illustra in un unico strumento tutte le opportunità e le agevolazioni per le persone in situazioni di disagio, con possibilità di risparmio su gas, energia elettrica, teleriscaldamento e acqua. Altro progetto sviluppato dal LAB di Imola è La Bolletta insegna, grazie al quale è stato realizzato un flyer informativo, allegato alla bolletta e recapitato a circa 60.000 utenti dei comuni di Imola e Faenza, per incentivare i conferimenti ai Centri di Raccolta. Il progetto ha prodotto un aumento del 16% dei conferimenti alle stazioni ecologiche del territorio.

Uff Stampa Gruppo HERA

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